sabato 23 febbraio 2013

Domani tutti a votare.


Ci siamo. Domani si va a votare.
I nostri politicanti tradizionali restano all'ultimo piano del loro grattacielo, continuano a fare idromassaggi nelle Jacuzzi e a bere champagne mentre il grattacielo è a fuoco. Il fuoco è già al penultimo piano e loro continuano il party senza accorgersi di nulla. Pensano alle alleanze del dopo elezioni e alle trame di palazzo senza accorgersi del fuoco che arriva.
Ho 51 anni, ma una campagna elettorale così squallida non l'avevo mai vista.
Berlusconi (a cui non manca sicuramente la fantasia) si è inventato che restituisce l'IMU come persona fisica, Bersani rappresenta il nulla, mentre Monti comincio a dubitare che sappia qualcosa di economia. 
Rappresentano la vergogna del paese. Rappresentano solo dei comitati d'affari che vogliono continuare a spolpare le ossa senza carne. Non si sono nemmeno accorti che la carne non c'è più.
Si è scatenato il mercato delle vacche con regalie e omaggi per tutti. Speriamo che anche l'italiota ignorante medio si sia stancato. Stavolta i nostri politici hanno veramente esagerato e forse anche l'italiota medio ha capito che stanno per morire. L'italiota medio crede ancora che Casini farà le riforme, questo è il problema.
A me piace molto Guido Crosetto, ritengo sia una persona in gamba, onesta e capace, ma è dentro un cimitero degli elefanti che, se vince le elezioni, difficilmente riuscirà a fare delle riforme serie. 
Per questo voterò M5S. 
Non è più possibile riformare come dicono loro. Se ne devono andare tutti.
Se uno non si accorge che il fuoco è arrivato al penultimo piano non merita il mio voto.
Merita di andare in pensione dopo avere pagato i danni incommensurabili che ha dato alla nazione.
L’Italia è come un tumore in metastasi, non è più curabile. E' già in coma e aspetta di morire. Ci vuole una rivoluzione pacifica e un miracolo che la faccia risorgere.
Noi italiani speriamo sempre che succeda qualcosa di positivo e che si sblocchi la situazione. Non succederà, non arriverà il cavaliere bianco e dovremo usare l'unico sistema che funziona : prendere il coraggio a due mani e farci le cose da soli. Ognuno fare una piccola cosa tutti i giorni. E' l'unico sistema per mandarli a casa.
Siamo in guerra. 
In questa guerra non si tirano bombe, ma invio su computer e cartelle di Equitalia che portano la gente al suicidio. Che differenza c'è? Nessuna, hanno lo stesso effetto di ammazzare la gente.
Questo è un sistema corrotto che va buttato via, non è possibile riformarlo.
Questa guerra è stata scatenata dalla finanza internazionale. Noi avevamo votato i nostri politici perché facessero i nostri interessi.
Invece di fare i nostri interessi si sono fatti i loro facendo i bunga bunga con i banchieri alle nostre spalle. 
Sono ormai finiti. 
Non possiamo continuare a dire voto il meno peggio.
L'italiota dovrebbe dire che vota un nuovo modello, un modello diverso che fa cose nuove.
Detto in gergo automobilistico, non devo comperare una Mercedes perché sono tanti anni che va bene e mi raccontano che è affidabile. 
Devo avere il coraggio di comperare una Tesla Motors che ha il motore elettrico che fa 450 KM con 3 euro di corrente.
Ed io la comprerò con la speranza che cambi qualcosa.
Il mio non è un voto di protesta è un voto di chi spera che cambi qualcosa.
Il Movimento 5 Stelle è come una macchina elettrica. E' veloce, moderno come struttura, economico e non ha bisogno di costose manutenzioni ogni 15 0 20.000 KM.
Non fa i 300 allora ma fa solo i 250. Ma cosa ce ne facciamo dei 300 quando dobbiamo andare a 130 ? I 250 km/h della Tesla sono già il doppio di quello che serve.
Il M5S è un movimento di cittadini, é economico ma efficiente, non prende contributi pubblici, non ha sedi di rappresentanza, non ha giornali, non ha televisioni, non ha candidati corrotti, collusi o pregiudicati o scelti dalle segreterie dei partiti. 
Non fa alleanze di palazzo e i suoi candidati vengono eletti nella regione di residenza.
I candidati non sono dei gerontocrati che in un paese normale starebbero in un ospizio.
Spero che questi ragazzi abbiano il coraggio di riformare lo stato e di mandare a casa non solo i politici, ma anche tutti i direttori generali e i burocrati di stato che ci rendono la vita impossibile. I politici sono sempre gli stessi ma vanno e vengono. Queste cariatidi sono lì da 30 o 40 anni e devono essere spazzati via anche loro.
Spero che M5S dia spazio a chi se lo merita ricordandosi però la frase di Henry Ford : "Non abbiamo bisogno di brave persone, ma di persone brave".
Questo significa una rivoluzione culturale, significa pensare una società nuova dove noi tutti lavoreremo per noi stessi e per il bene comune.
Lavorare per il bene comune significa che tutti devono avere il comune obiettivo del benessere della comunità. 
Se la comunità è forte e coesa gli usurpatori vengono respinti in automatico come un virus dal sistema immunitario.
Questo è un salto mentale molto difficile per l'italiota medio, ma che dobbiamo fare per forza se vogliamo garantirci un futuro sostenibile per noi e i nostri figli.
Finalmente in parlamento non andranno politici e burocrati di professione, ma qualcuno che cercherà di riavvicinare la politica alla gente. Come ha detto Beppe Grillo aprirà il parlamento come una scatoletta di tonno. Forse in questo modo l'italiota medio riprenderà ad interessarsi della comunità e a dedicare del tempo ad essa.
Mi piace che in parlamento vadano delle persone che ci racconteranno la vita del Parlamento e delle Commissioni e che li denunceranno quando violeranno la legge, ruberanno i soldi o il futuro alle prossime generazioni.
In Europa vorrei persone che vadano a rinegoziare tutte le leggi come il fiscal compact che strozzano questo paese.
Vorrei qualcuno che spiegasse all'Europa che non siamo disposti a dare 125 Miliardi al Fondo Salva Stati che li investe in titoli AAA tedeschi o finlandesi. 
Vorrei qualcuno che spiegasse che non è giusto che i paesi poveri prestino i soldi a debito ai paesi ricchi 
Vorrei qualcuno che spiegasse che non è giusto che i soldi dei nostri pensionati e dei tagli alla scuola o alla sanità vengano messi a comperare titoli tedeschi.
Vorrei qualcuno che mandasse a casa a calci nel culo i baroni universitari, ma che non tagliasse i fondi alla scuola e alla cultura. Non li aveva tagliati nemmeno Quintino Sella!!
Vorrei qualcuno che facesse un piano per far ritornare a casa tutti i nostri concittadini ricercatori che lavorano all'estero. Un paese evoluto importa cervelli, non manovali da sfruttare nei cantieri tramite i caporali.
Vorrei qualcuno che valorizzasse il patrimonio e i beni culturali di questo paese. Potremmo vivere di rendita con i beni culturali e il nostro paesaggio.
Dimenticavo una cosa. 
Tutto questo non genera PIL e i banchieri non sono contenti. 
Vorrei qualcuno prendesse a calci nel culo anche loro. Sarebbe ora.
La storia ci aveva soprannominato "IL BEL PAESE". 
Dobbiamo tornare esserlo, ma non perché siamo più ricchi, ma perché viviamo meglio all'interno della nostra comunità.
Al centro della nostra comunità ci deve essere l' INDIVIDUO non il DENARO.
Non dobbiamo pensare a Berlusconi che ci restituisce l'IMU con i suoi soldi, dobbiamo pensare alla nostra comunità e al futuro dei nostri figli.
ITALIOTA SVEGLIATI E VAI A VOTARE USANDO LA TESTA E NON LA PANCIA!!!!!!!!!!

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