Buongiorno
a tutti, oggi vorrei fare una analisi sull’operato dell’uomo più amato dagli
italiani e più rispettato in Europa : Mario Monti
Il
nostro amatissimo premier sta, per mio modesto parere, commettendo qualche
piccolo errorino. Non che vogliamo insegnargli, lui fa il professore, ma solo
per dirgli che non siamo così ignoranti e che forse qualcosina di economia,
quando ci toccano le tasche e rischiamo di andare alla fame, cerchiamo di
impararlo anche noi.
Siccome
siamo costruttivi cerchiamo anche di dargli qualche consiglio.
Ma
lui non li ascolta, il professore è lui. Lui non è stato eletto, ma cooptato
nel nostro interesse di cittadini, altrimenti i mercati ci avrebbero massacrato.
Come ha detto Beppe Grillo, è stato mandato solo per una ragione : far recuperare
il denaro alle nazioni estere (soprattutto Francia e Germania) che avevano in
mano il nostro debito pubblico.
La
Francia ci aveva acquistato 511 miliardi di Euro di titoli del nostro debito
pubblico. Il Signor Berlusconi aveva convinto il suo ex amico Nicolas Sarkozy a
fare questo acquisto intelligente. In cambio aveva promesso di far costruire 6
o 7 centrali nucleari da AREVA e dare l’acqua dei comuni italiani in gestione a
VEOLIA e SUEZ.
Ma
successero due incidenti : L’incidente di Fukushima e il referendum sull’acqua
pubblica. A questo punto i francesi chiedono come Berlusconi pensava di
restituire il denaro. Risposta logica : non lo so.
Nelle
stesse condizioni anche se con cifre molto inferiori lo erano anche tedeschi e
inglesi. Cosa hanno fatto allora i grandi poteri? Per il bene degli Italiani
hanno mandato Monti a depredare le nostre tasche e a svendere la nostra nazione
(non vendere perché altrimenti i grandi poteri dovrebbero accontentarsi e
questo non è nel loro stile).
Vediamo
ora di analizzare in termini reali e non come i talk show televisivi, l’operato
del governo più amato da Casini e da suo suocero Caltagirone.
La legge sul lavoro della professoressa
Fornero, sempre unita al saggio operato dell’uomo più amato dagli italiani,
aveva come obiettivo la creazione di tanti posti di lavoro per i giovani.
Presenta quindi grandi flessibilità in entrata sul posto di lavoro. Questo
unito con le aggressive politiche di espansione economica dell’uomo più amato
dagli italiani, ha prodotto la flessibilità non in entrata ma in uscita, con
licenziamenti di tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato.
Un’altro grande risultato della riforma della
professoressa Fornero sono gli esodati. Abbiamo tante persone senza pensione e
senza lavoro. Hanno
sbagliato i calcoli ? Visto che sono tecnici e professori sarebbe veramente grave.
E il decreto anti-corruzione?
Grandi proclami : «Via i condannati dal
parlamento!!!» (come se fosse facile vista la velocità dei tre gradi di
giudizio italiani).
Tale legge, per dirla alla Fantozzi, è una “Cagata Pazzesca” che rende impossibile combattere
la corruzione. Mette infatti sullo stesso piano penale il funzionario corrotto,
e l’imprenditore o il professionista che paga. In questo modo si raggiunge un
obiettivo fantastico che ci fa vedere quanto siano bravi i nostri tecnici :
Si ha la sicurezza matematica che il corruttore
non denuncerà mai il corrotto perché finirebbero insieme dietro le sbarre.
Tutta questa grande riforma non è stata definita una “Cagata Pazzesca” dal
Consiglio Superiore della Magistratura. Hanno usato termini molto più raffinati per
raggiungere lo stesso risultato. Hanno fatto peggio di Berlusconi quando si
accorciava le prescrizioni con le sue leggine ad personam (erano ad personam ma
facevano comodo a tutti compreso a Napolitano che le firmava senza battere
ciglio).
L’uomo più amato dagli italiani, con la sua arroganza sobria e
misurata, ha risposto alle critiche dicendo che
il suo governo è stato il primo a fare una legge anti-corruzione. Questa
affermazione corrisponde a verità, ma, letto il testo della legge era meglio
non facesse nulla e lasciasse tutto così.
E’ stato fatto tutto in stile Monti. Grandi
proclami (però sempre con sobrietà) e poi tutto uguale a prima o peggio. Un
gran casino montato dai suoi servi giornalisti pagati con i nostri soldi (grazie ai contributi alla stampa) per non fare nulla.
Vediamo ora di fare qualche conticino su
qualche affaruccio del governo perché i media danno grande risalto a persone
come Fiorito, Penati o Lombardo che, viste le cifre in ballo, sono dei veri e
propri rubagalline. I nostri tecnici riescono a fare molto meglio usando i
soldi pubblici.
Per esempio nei riguardi di una sanissima banca
italiana Il Monte Dei Paschi Di Siena.
A tale istituto di credito, tecnicamente
fallito, sono stati “donati” 3,9 miliardi di Euro dei nostri soldi.
Il nostro professore ha fatto acquistare al
tesoro con i nostri soldi titoli del Monte Dei Paschi Di Siena per il valore di
3,9 miliardi di Euro.
Il 18 ottobre la agenzia di rating Moody’s,
della quale Monti ha fatto parte, declassa a spazzatura il titolo del Monte Dei
Paschi Di Siena. Ci hanno fatto fare una affare fantastico! Hanno bruciato 3,9
miliardi di euro dei nostri soldi per finanziare una banca fallita. Quanti
pensionati e quanta sanità si pagavano con quei soldi ?. Come mai per queste cose
i soldi non ci sono mai, poi, se dobbiamo salvare una banca fallita, i soldi
saltano sempre fuori?
Come mai sono stati dati, o meglio abbiamo
dato, al Monte Dei Paschi quei soldi. Tale banca era tecnicamente fallita per
incapacità gestionale dei suoi dirigenti tutti in area PD (Partito
Democratico).
Questi dirigenti illuminati hanno comperato la
Banca Antonveneta per circa 9 miliardi di Euro quando ne valeva si e no 2.
A questi aiuti di stato il professor Monti,
quale liberista bocconiano, è allergico, perché dice che la Unione Europea ci
sanziona.
A meno che non vadano a una banca gestita dal
PD che allora diventano improvvisamente legali anche per i bocconiani
liberisti.
I banchieri sono creature solidali verso i loro
simili.
Il principale colpevole del fallimento,
Giuseppe Mussari, ex comunista del PCI poi passato al PD, ha dimostrato
capacità e attitudini notevoli, perché è riuscito a distruggere in nemmeno 10
anni ciò che i senesi avevano costruito in più di 600.
Per questa sua impresa
valorosa è stato promosso a presidente dell’Associazione Bancaria Italiana.
L’attuale Presidente della banca, Alessandro
Profumo, è il fratello del ministro della Istruzione. C’entra qualcosa?
Nella vicenda sono «persone informate sui
fatti» Vittorio Grilli, attuale ministro dell’Economia e al tempo direttore
generale del Tesoro, e Anna Maria Tarantola, allora altissima funzionaria di
Bankitalia e ora Presidente della RAI.
Sono stati tutti promossi. Bravi! Peccato che
ora ci rimettano i dipendenti che verranno licenziati e tutte le attività che
verranno distrutte.
Naturalmente questi dipendenti sono tutelati
dai sindacati che non hanno mai visto nulla. Dove erano quando Mussari comperava la Banca Antonveneta a cinque volte il suo valore?
Dopo tutto questo, i nostri premiati media continuano a dare del ladro
(a questo punto di galline) a Fiorito.
A questo
punto mi viene da pensare : i professori, sono incompetenti o sono disonesti?
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